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Come comprendere il risultato effettivo raggiunto con le soluzioni Roverplastik per il foro finestra se non con delle prove sperimentali?

E’ per questo motivo che abbiamo costruito una struttura per comparare le differenti prestazioni di un foro finestra “alla vecchia maniera” e il foro finestra secondo la più moderna concezione di Roverplastik.

Da un lato abbiamo un cassonetto in legno non coibentato con tapparella in PVC a manovra manuale, un serramento con sezione 55mm, guarnizioni espanse e vetrocamera singolo a bordo fretto con una soglia in alluminio passante e sigillata con silicone e schiuma su un davanzale in marmo.

Dall’altro invece, un cassonetto Restructura con manovra a motore RS100IO, con avvolgibile in alluminio un serramento Legno-Alluminio sistema Alufast-T con sezione da 68mm, guarnizioni STP10 in Plastica Seconda Vita, vetrocamera doppio a bordo caldo, soglia a taglio termico, termobancale e prodotti di posa Roverplastik (Roverband BG1, 3EUA e Roverseal).

All’interno della struttura, suddivisa in due ambienti equivalenti, andiamo a simulare un ambiente esterno con medesime condizioni:

• a una pressione di circa 60P per creare degli spifferi
• a 32°C per comparare la dispersione termica
• con 110dB di rumore bianco per verificarne l’abbattimento acustico

Con questa configurazione possiamo paragonare le dispersioni termiche tra i due sistemi che si evidenziano soprattutto nel cassonetto, nei punti di posa, nelle fessure del rullino guidacinghia, sul taglio termico della soglia e sul davanzale. Sommariamente la differenza che si evidenzia nei vari punti a confronto tra i due serramenti varia dai 4°C e i 6°C circa.

Dal punto di vista di isolamento acustico si nota un differenziale di abbattimento di tutto il sistema fino a circa 10dB, una differenza che è facilmente percepibile anche ad orecchio senza la necessità di utilizzo di strumentazioni di rilevazione tecnica.

Grazie all’interazione dei prodotti da noi realizzati riusciamo ad offrire un sistema che sia sempre all’avanguardia.